mercoledì 30 settembre 2015

Gibellina vecchia, il cretto di Burri e tantissimi fiori.

Il post di oggi l'ho scritto dopo aver visitato un luogo molto particolare, quasi surreale. Siamo a Gibellina vecchia che in seguito al terremoto che nel '68 colpì la Valle del Belice fu completamente distrutta. Su quelle macerie, negli anni 80 ad opera di Alberto Burri e per volere dell'allora sindaco Ludovico Corrao, nacque il Cretto di Burri.



È un luogo sperduto tra le campagne, avvolto da un austero silenzio e da un'atmosfera a tratti tetra e molto suggestiva. Quando ci si arriva, credo che il significato di questo monumento sia lampante agli occhi dei più sensibili. Quella enorme colata di cemento in mezzo al nulla, esprime immediatamente il suo motivo di esistere. 



Quello è un monumento della morte, un mausoleo della memoria storica di un paese che non c'è più che ripercorre tutti vicoli della vecchia città in ricordo di essa e di molti cittadini che in quel tremendo terremoto persero la vita. 
È una grandissima colata di cemento che vista dall'alto appare come un grande terreno frammentato che si estende su una superficie di circa 10 ettari e che fa di quest'opera una delle opere di arte contemporanea più estese al mondo.
Lo si raggiunge dopo aver percorso la SS 119 nel tratto che interseca la Riserva Naturale Integrale della Grotta di Santa Ninfa, tra l'omonima cittadina e il paese di Salaparuta. Una strada costeggiata da diverse macerie e case ormai distrutte. E con mia grande sorpresa ho visto che, esistevano anche dei grandi edifici a Gibellina vecchia, non solo piccole casine di abitanti come pensavo.

Ma c'è qualcosa che rallegra questo percorso e sono dei curiosi murales realizzati da un gruppo di artisti ( Collettivo FX ) su entrambe le facciate di una vecchia casa disabitata.
Questa casa si trova proprio di fronte al Cretto di Burri e in particolare uno di questi murales nasce come tributo al vecchio sindaco di allora Ludovico Corrao.
Quel mural infatti ritrae un enorme viso con un capello, come quello che soleva portare il sindaco, realizzato su quella parte della casa che si affaccia sul cretto di Burri e sul quale venne scritta una bellissima frase che dice: “Cosa sarebbe l'uomo senza il soffio rigeneratore dell'arte?







Fu pensato e realizzato in quel posto come per dire: "caro sindaco tu vivrai sempre lì, vicino la tua amata Gibellina".
Perché Corrao amava l'arte e amava Gibellina tanto che anche della nuova, nata a circa 20 km da lì, ne fece un vero museo a cielo aperto chiedendo l'intervento di artisti di fama mondiale, come una sorta di riscatto sociale.

Quel giorno per il mio look ho pensato a tanti fiori. Ho indossato questo vestito, i miei ankle boot color caramello e sono partita alla scoperta di questo nuovo e curioso posto. 


 Abito / Asos - Ankle boot / Mario - Bologna - Bag / Pollini

Ho camminato in silenzio tra quei vicoletti tutti uguali come in un labirinto, cinto da muri alti circa un metro e mezzo che lasciano intravedere poca terra e tanto, tanto azzurro. Tra quei vicoli ho avuto come l'impressione di essere vicinissima al cielo, come se, percorrendoli, si potesse prima o poi arrivare quasi a toccarlo.

           
    
                                                 Grazie per aver visitato il mio blog.
                                                                      Eleonora







domenica 20 settembre 2015

Celeste polvere.



Certi luoghi, certi colori, certi abiti, sono poesia.
Qualche tempo fa, in un insospettabile negozietto di Scopello nel quale entrai del tutto casualmente, vidi questo vestito; lungo, larghissimo, di un celeste/grigio sfumato e dal tessuto un po' stropicciato e...fu subito amore!
Questo è uno tra i miei colori preferiti, in realtà mi piacciono tutte le tonalità "polvere", anche in fatto di interni, come in questa magnifica stanza del Cahol Ishka Hotel di Siracusa.
Colori tenui che evocano immagini romantiche, poetiche. 

Vi lascio a qualche scatto, in questa Domenica in bilico tra estate e autunno, con un po'di nostalgia per le vacanze ormai lontane e una piacevole arietta fresca che entra dalla mia finestra.







Abito / Motel 

  Buona Domenica amici.
 Eleonora <3